“Noi pensiamo che il principio dell’ospedale non debba ruotare neppure attorno alle esigenze di tecnici, burocrati e politici e neppure attorno alle esigenze dei tagli indiscriminati alla Sanità voluti dal Presidente Emiliano”. Interviene sulla questione ospedale il movimento politico martinese, auspicando che tutte le azioni governative tese al riordino ospedaliero mettano le esigenze del malato al centro delle attenzioni.
“Che l’ospedale di Martina Franca necessiti di maggiori attenzioni finalizzate a mettere finalmente al centro le esigenze del malato è una cosa fin troppo scontata a cominciare dalle cose più semplici, ma per nulla banali già all’ingresso della struttura. Non c’è alcuna reception, nessun servizio di accoglienza e scarsa segnaletica dei reparti. Già varcando il portone di ingresso troviamo la medicheria, con pazienti in attesa senza alcuna forma di privacy. Ancora peggio la situazione sotto il profilo della privacy facendo qualche passo in avanti, con i pazienti oncologici costretti ad attendere il proprio turno nei pressi della scala che porta ai piani superiori. Chi è in ospedale, evidentemente è lì perché bisognoso di cure e quindi vive un particolare momento di disagio, la tutela della privacy e ambienti adeguati alle cure rientrano tra i diritti di ogni paziente. Medesima situazione di disagio per quanto riguarda l’accettazione la dimissione dei ricoveri, con pazienti costretti ad attraversare il piazzale all’aperto per raggiungere l’area riservata alle auto”.
