Pizzigallo come Aldo Moro. Così l’On. Rocco Buttiglione ha definito Eligio Pizzigallo, candidato alla carica di sindaco, per la sua capacità di essere moderatore. E tale dovrà dimostrarsi il medico martinese, lanciatissimo alla prima carica istituzionale della città, che mette insieme ben 5 liste, presentate ieri nella cornice del teatro Nuovo, gremito in ogni ordine di posto. Era tangibile l’entusiasmo della gente, per un progetto che mette le gente comune e le sue idee al centro del percorso. Applausi per tutti, con i principali rappresentati delle liste, Franco Convertini (Solidarietà e Lavoro), Giandomenico Bruni (Martina futura e democratica), Martino Ancona (LeAli per Martina), Michele Muschio Schiavone (UDC) e Gianfranco Chiarelli (Direzione Italia), che, unanimi hanno esaltato la figura di Pizzigallo, come uomo giusto per un percorso equilibrato e utile. Alla lettura filosofica e storica fatta da Rocco Buttiglione, si è unita la voce autorevole ed esperta di Raffaele Fitto, che ha riconosciuto la delicatezza del compito di amministrare una città importante e dai forti valori economici e sociali come Martina Franca.
Il finale è stato tutto per il candidato che ha parlato del suo programma ma anche (con tanto di reportage fotografico) di quelle che, a suo parere, sono stati gli errori maggiori compiuti dall’amministrazione uscente targata Franco Ancona, come appalto rifiuti, stadio “Tursi”, gestione del centro servizi e il parco giochi sorto a ridosso della statale 172.
