Forza Italia, Michele Delfini coordinatore degli iscritti. Due nomi anche per la Regione
La divisione in Forza Italia si inasprisce in città. Michele Delfini Casavola è il nuovo coordinatore cittadino di Forza Italia. Questo ha deciso il voto dell’assemblea degli iscritti del partito, autoconvocata per oggi. 175 erano gli iscritti che avevano diritto di voto ed hanno votato 94 persone, raggiungendo, dunque, la maggioranza, con oltre il 53%. Quindi continua la “guerra” tra i fedeli a Vitali contro i fedelissimi di Fitto, che a Martina si traduce in Giacomo Conserva, commissario nominato da Vitali, contro Michele Delfini Casavola, nominato dall’assemblea degli iscritti. La scelta di nominare un coordinatore assecondando la voce degli iscritti è proprio la strada tracciata dai cosiddetti “ricostruttori”, che condividono le idee di Raffaele Fitto e Gianfranco Chiarelli.Abbiamo ascoltato l’opinione del neo coordinatore Michele Delfini.
Tecnicamente cosa succede dopo la sua nomina?
“Succede che la base ha sentito e ha avuto la voglia di organizzarsi per far sentire la propria voce. Riteniamo che spetta ai tesserati dare le direttive”.
C’è un commissario e un coordinatore. Chi comanda dei due?
“Ritego che debba comandare il coordinatore. Mi sembra logico. Perchè, ripeto, la scelta è arrivata dai tesserati”.
Questo ruolo che importanza potrà avere nell’ottica delle prossime consultazioni regionali?
“Dico che adesso bisognerà rimboccarsi le maniche e lavorare. Lo scenario sembra avere sviluppi nuovi di ora in ora. In questo momento si legge che Schittulli è in contrapposizione con Forza Italia. Vedremo come andrà a finire. Una cosa è certa: senza Fitto in Puglia non si vince”.
E le scelte regionali potrebbero aprire scenari particolari anche a Martina. In questa contesa a due c’è da fare la scelta anche sui candidati al consiglio regionale, che avverrà tra breve. Con molta probabilità ci saranno due nomi in lista, espressione dei due schieramenti. Mario Caroli sembrerebbe essere l’uomo indicato da Vitali. Cosa accadrà dall’altra parte?
