Meglio non ammalarsi e non frequentare ospedali in periodi di ferie, almeno pensando a quanto accadrà nella provincia di Taranto in estate. Dal 15 luglio al 30 settembre, infatti, saranno sospesi i ricoveri in dieci reparti della provincia. Gli ospedali interessati dal provvedimento preso d’intesa con le dirigenze mediche dei vari ospedali e con la dirigenza dell’azienda sanitaria guidata da Stefano Rossi, saranno quelli di Martina Franca, Castellaneta, Grottaglie, Manduria, Moscati e Santissima Annunziata di Taranto. Lo scopo è quello di garantire le ferie a tutto il personale sia medico che infermieristico in forte carenza d’organico. A Martina Franca chiuderà, ad esempio, la Nefrologia. La carenza di risorse umane ed il rispetto dell’obbligo di ferie ai dipendenti, ha dato il là all’adozione, su spinta degli uffici regionali, di questo provvedimento destinato a creare inevitabili disagi pur dotando il piano sanitario di una disponibilità di 56 infermieri e 16 medici per rafforzare l’organico nei servizi dove i turni resteranno scoperti. La Regione Puglia ha prospettato l’accorpamento delle attività, mediante anche una riorganizzazione dipartimentale, la disattivazione parziale di posti letto e la ridistribuzione del personale attraverso una diversa organizzazione del lavoro. Ma tutto questo potrebbe non bastare. Gli interventi ovviamente sono di natura temporanea e mettono in evidenza alcune problematiche a cui la Sanità pugliese non sempre riesce a far fronte come dovrebbe.
