Petrosino: “Aspetto un segnale dal Comune, la palla ora è in loro possesso”

“Sono stati giorni di riflessione per capire se le dimissioni del presidente Muschio fossero irremovibili o meno”. Inizia cosi la conferenza stampa del Martina calcio e del direttore generale Nino Petrosino che mostra la voglia di perseguire un futuro sportivo pur rammaricandosi per il suo disimpegno. “Credo che la sua scelta – riferendosi a Muschio – sia definitiva e mi dispiace. Sarebbe stato facile per me seguire le sue dimissioni ma per un senso di responsabilità nei confronti della città devo fare di tutto per garantire continuità al calcio a Martina anche per non compromettere il suo immane lavoro sin qui svolto. Ho visto tante persone che tengono al Martina e sono pronto a verificare se ci sono le condizioni per fare bene. Ci vogliono gli imprenditori, le economie ma ci vuole soprattutto uno stadio. Ci sono dei criteri vincolanti a cui attenersi. Occorre l’impegno del Comune. Ci troviamo ogni estate a ragionare sulla convenzione. Firmo la convenzione a condizione che la stessa preveda la manutenzione ordinaria e straordinaria a carico del Comune. La convenzione deve andare in Consiglio al più presto ed i tempi stringono avendo come ultima data il 20 giugno per chiudere tutti i passaggi. Urge un incontro immediato anche di domenica. Il problema fondamentale sono le responsabilità dell’impianto.  I titolari della struttura non siamo noi e non la vogliamo. Senza campo non possiamo fare calcio. Sul fronte societario sono ottimista, devo dire grazie al presidente Muschio che sarà sempre il mio presidente ma tutto dipende anzitutto dalla questione stadio e quindi la palla ora passa esclusivamente all’Amministrazione comunale”.