Giacobelli: “La gastroenterite a Martina figlia della scarsa qualità della mensa scolastica”
Consiglio monotematico sul servizio di refezione scolastica dalle denunce forti. Invocato da Idealista e l’opposizione si è rivelato un condensato di denunce riguardo un servizio, quello espletato dalla Ladisa aggiudicataria di un appalto e di un contratto di tre anni per un costo complessivo di 640mila euro, che non pare soddisfare l’utenza, anzi preoccupa le famiglie perché di mezzo c’è la salute dei bambini. Le denunce pervenute all’ufficio Istruzione del Comune di Martina franca ed al suo assessore di riferimento Antonio Scialpi sono davvero tante e sono suffragate da un’analisi attenta del consigliere di Area Popolare nonché pediatra Martino Giacobelli che collega i diversi casi di gastroenterite riscontrati a Martina alla presunta mancanza di qualità del servizio di refezione scolastica. Mentre Marraffa e Castellana di Idealista chiedono di risparmiare sugli incarichi a favore della creazione di una mensa per ogni plesso scolastico prendendo le distanze dai prodotti industriali e suggerendo la cucina della cuoca, Antonio Fumarola spinge per una mensa in loco. L’assessore Scialpi mostra una piccola apertura a verificare le eventuali inadempienze della ditta per pensare ad una ipotetica rescissione anticipata del contratto. Ma siamo ancora alla fase di studio ed il deliberato del Consiglio fa indurre ad un approfondimento ancora più doveroso nei prossimi giorni per provare a risolvere un problema molto serio.
