A intervenire sui dati della dsoccupzione in Puglia è Renato Perrini, candidato al consiglio regionale con la lista “Oltre con Fitto”. “Negli ultimi giorni – evidenzia Perrini – sono stati diffusi dati statistici aggiornati sulla disoccupazione, e sul livello di pressione fiscale che riguarda in particolare le imprese. Due dati concordanti nella loro estrema negatività, che chiariscono in punto di fatto la realtà che il nostro Paese, e in particolare la Puglia, vivono. Altro che modello Puglia, altro che modello Vendola! La disoccupazione giovanile supera ormai abbondantemente il 41% mentre un artigiano, un commerciante, una piccola impresa, impiegano i primi 7-8 mesi dell’anno solo per sostenere i costi e la ormai intollerabile pressione fiscale. A Taranto secondo studi del CNA, la percentuale di tasse nazionali e locali arriva al 66,8%! E’ evidente che, da un lato il governo centrale, ma ancor più i dieci anni di amministrazione di sinistra della nostra regione, hanno ridotto alla fame i pugliesi. In un sistema realmente democratico chi ha governato per dieci anni, fallendo tutto ciò che poteva essere fallito, deve andare a casa. Questo avverrà sicuramente il 31 maggio per volere degli elettori”.
