Cronaca

In piazza Vittorio Veneto un indecoroso “tappeto” bianco

Un tempo sui pezzi di carta si scriveva, i fogli bianchi erano custodi gelosi dei contenuti appena trascritti, ora le nuove generazioni se ne disfano senza differenziare, li frantumano, li gettano al vento, se ne liberano per il gusto di inquinare, sporcare un po’ l’ambiente circostante. Provano divertimento nel vederli volare, svolazzare a colpi di vento, tanto c’è chi pulisce, penseranno. In piazza Vittorio Veneto, vicino alle scuole, ecco come passatempo la creazione di un “tappeto” bianco, tra una sigaretta e l’altra a ridosso delle panchine. La cultura per il rispetto del territorio deve partire dalle famiglie e dalle scuole. Sbagliato generalizzare, ci sono tanti coscienziosi, ma c’è tanto da insegnare e far capire.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio