“La cultura ha i suoi costi e non può essere sminuita altrimenti perderebbe valore e dignità”. Il messaggio lanciato dall’assessore Antonio Scialpi è chiaro e incoraggia gli investimenti soprattutto dei privati per permettere a questo patrimonio di poter sostenersi ed alimentarsi. A quanto pare il budget annuale del Comune di Martina Franca di 300 mila euro non è sufficiente a garantire una stabilità in quest’ambito. “Ho a disposizione – rimarca l’assessore – un budget limitato per organizzare eventi di natura culturale da gennaio a dicembre. Immaginate gli sforzi ed i salti mortali che stiamo compiendo per permettere a Martina di dimostrare la sua vivacità culturale. La mia – conclude -non vuole essere una critica, ma l’incoraggiamento ad investire ulteriormente nella cultura sfruttando anche i tanti finanziamenti regionali a disposizione”. Il fermento culturale, insomma, non può svilupparsi gratuitamente.
Sandro Corbascio
