L’inizio del nuovo anno scolastico è alle porte. La campanella suonerà domani per gli studenti degli Istituti Superiori e il 17 settembre per gli alunni degli Istituti Comprensivi. Puntuale arriva la lettera di buon anno scolastico da parte dell’amministrazione comunale, che tira in ballo anche il problema della ristrutturazione dei plessi scolastici. “L’Amministrazione comunale – scrivono in una missiva a firma congiunta il sindaco Franco Ancona e l’assessore al diritto allo studio Tonino Scialpi – augura a tutte le componenti della scuola, Dirigenti, docenti, studenti, famiglie e personale ATA, di dar vita ad un anno corrispondente alle aspettative di tutti coloro che sono impegnati nei servizi scolastici delle città, che può contare su piani dell’offerta formativa sempre più all’altezza delle esigenze della Società. In diverse scuole ci saranno degli indirizzi nuovi e anche la possibilità di essere ospitati in aule e in spazi sempre più accoglienti. Anche sulle questioni dell’edilizia scolastica sono stati compiuti rilevanti progressi. Altri ne verranno fatti appena saranno cantierizzabili i finanziamenti per l’efficientamento energetico che nel frattempo sono stati intercettati e resi disponibili. Il tavolo tecnico della scuola resta lo strumento di concertazione della politica scolastica che l’Amministrazione si è data per affrontare i vari problemi che nei singoli istituti di competenza comunale si verificano, ragionando sempre più in termini di comunità cittadina. Permangono alcuni elementi critici negli Istituti superiori di competenza della Provincia che ci auguriamo siano superati compatibilmente con le risorse finanziarie a disposizione. La formazione scolastica della nostra città resta uno dei punti di eccellenza. Ciò è il risultato dell’impegno degli studenti e del qualificato lavoro di tantissimi docenti la cui professionalità va sempre più valorizzata e premiata. Per questo l’Amministrazione comunale è sempre più impegnata in una strategia di crescita culturale della città con prestigiose iniziative che hanno nelle scuole uno dei punti di riferimento, come luogo di apprendimento scolastico e di formazione civile, etica e culturale dei cittadini. Per Martina, che vuole essere città d’arte e di cultura, la scuola è nel presente e nel futuro uno dei primi pensieri degli Amministratori“.
