Paga pappagone, Codacons denuncia: finanziamo con 10 miliardi 500 enti inutili. L’appello a Renzi

Dal Codacons un appello a Renzi. Ci costerebbero circa 10 miliardi di euro l’anno oltre 500 enti classificati come “inutili” dal Codacons. Praticamente quanto una finanziaria. Da qui la richiesta di operare tagli a enti e istituti che porterebbero poca utilità al bene comune. Tra gli enti segnalati ce n’è anche uno pugliese: l’Ente autonomo fiera mostra dell’ascensione di Francavilla Fontana. Tra le segnalazioni più curiose ci sono l’Unione Italiana per la lotta contro l’analfabetismo, il Centro piemontese di studi africani, l’Istituto Culturale delle comunità dei ladini e l’istituto per la salvaguardia della gondola e del gondoliere. Nessuno può mettere in dubbio, certamente, il valore culturale e storico dei temi trattati, né tantomeno la libertà di studiare e approfondire argomenti così specifici. Ma in tempi di spending review si fa davvero fatica ad accettare che soldi statali vadano a rimpinguare le casse di tali enti. “Sarebbe possibile eliminare l’aumento dell’Iva e dell’accise previsto dalle clausole di salvaguardia – ha affermato Carlo Rienzi, presidente del Codacons – l’Italia detiene il non invidiabile record europeo di paese con il più elevato numero di enti assolutamente inutili”.