Pug, Idealista invoca un dialogo con i privati
![](https://lettera22news.it/wp-content/uploads/2015/04/Martina_Franca_TA_-_palazzo_ducale.jpg)
“Nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale non c’è stata nessuna approvazione di nuovo PUG, né tantomeno nuove regole per il piano. Vogliamo chiarirlo a scanso di equivoci per tutti coloro che parlano come di un evento trionfale”. E’ l’opinione di “Idealista”, che torna a parlare di PUG e gestione del territorio tenendo conto delle esigenze economiche della città. “Noi – scrivono da Idealista – da oltre 20 anni sosteniamo che il nuovo PUG si possa fare in maniera molto semplice, con un semplice compasso. Però non basta delimitare le aree, ma bisogna definire quale città si immagina nel futuro, quale indirizzo economico attribuirle, ma con l’occhio sempre al futuro, per evitare di ripetere errori, brutture ed ecomostri – vedi ad esempio il centro servizi – e tentativi maldestri di recupero. Bisogna tornare a parlare delle aree a servizio della città, poco o nulla è stato detto sul caso di via del Tocco, che è solo uno dei tanti casi del presente e del passato. Su via del Tocco, al momento stiamo assistendo alla vittoria di Pirro, perché molto presto l’Amministrazione Comunale sarà chiamata a risarcire e corrispondere diversi milioni di euro, che verranno nuovamente tirati fuori dalle tasche di noi cittadini”.
In conclusione il partito dell’opposizione invoca un dialogo con i privati. “È giusto e opportuno tenere vincolati per anni i suoli dei privati? – si domandano infine da Idealista – non esisterà mai alcuna amministrazione che abbia la forza economica di fare espropri e realizzare servizi necessari per la città (asili, parcheggi e strutture socialmente utili). Esistono soluzioni differenti, ma la politica deve imparare a dialogare con i privati e sfruttare gli strumenti legislativi che già esistono, magari anche utilizzando lo strumento della perequazione. Il più delle volte la colpa non è dei costruttori, ma della mancanza di decisioni da parte della politica e della mancata visione chiara nella gestione del territorio”.