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Cronaca

La baita “abusiva” fa infuriare IdeaLista. Salta l’inaugurazione?

Quella baita è abusiva”. Il movimento politico IdeaLista punta il dito contro l’amministrazione, rea di aver montato una baita in legno in via Leone XIII, che servirà da isola ecologica. Non si fa sfuggire l’occasione “IdeaLista” per fare confronti con le lungaggini burocratiche con le quali devono fare i conti i privati cittadini per ottenere un permesso per costruire, per riportare in auge il caso “Euronics” e per parlare di “estetica” del paesaggio.

Al sindaco chiediamo – scrive IdeaLista – com’è possibile aprire un’isola ecologica su un’area destinata a parcheggio? Perché bisogna sapere che l’isola ecologica di Via Leone XIII ricade su una zona di P.R.G. destinata a parcheggio e il sindaco questa cosa la conosce molto bene. Ma ora dov’è l’Ufficio Tecnico? Dov’è il dirigente all’urbanistica? Dov’è il dirigente ai lavori pubblici? Dove sono gli assessori? Questa non è giustizia. Ci sono anche altre questioni in merito da affrontare. Quale ditta ha realizzato quell’opera? Con quale criterio costruttivo? È possibile avere una “baita” di quel tipo in pieno centro? Eppure i consiglieri e gli assessori di questa amministrazione sono in piena campagna elettorale: dovrebbero sapere che siamo in Puglia: siamo in Valle d’Itria e non in Valle d’Aosta“.

Un privato – continua IdeaLista – per poter realizzare un’opera sul proprio terreno ha bisogno di una montagna di carte, una marea di pareri e sborsare un’infinità di denaro. Dove sono i pareri per quella specie di baita? Pensiamo a quelle 40 persone che sono stati illuse di aver trovato un lavoro e agli imprenditori che ogni giorno cercano di produrre economia. Sicuramente in molti si sono chiesti perché quelle 40 persone non hanno avuto la possibilità di lavorare. È il caso di ricordarlo ancora una volta”.

Fin qui la posizione di IdeaLista, che non si esprime, comunque, sull’utilità della struttura. Perchè il progetto di un’isola ecologica informatizzata rimane, in ogni caso, un progetto oggettivamente importante e utile per la città, destinato a cambiare le abitudini culturali in tema di raccolta differenziata e a produrre risparmio sulle famiglie. Intanto, mercoledì 29 aprile è stata programmata l’inaugurazione della baita. Ci saranno cambiamenti dopo questa presa di posizione? Si aspetta una risposta da Palazzo Ducale.

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