Terra Terra: “E’ sempre Tempo di cambiare”
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“Cancellato il graffito che ha segnato intere generazioni, luogo di incontro, punto di riferimento identitario per decine di giovani martinesi. Cancellato per volontà del condominio proprietario del muro su cui insisteva, il graffito ‘Tempo di cambiare’, realizzato da Marcello Mansueto, tra i più bravi artisti locali, nel 1992. Rimarrà per sempre nei ricordi di tanti, di coloro che da giovani hanno frequentato Villa Garibaldi di Martina Franca”. E’ l’amara ed anche nostalgica constatazione di chi si è prodigato con diversi appelli per scongiurare questo epilogo (tra questi Martina News e la trasmissione Radio Terra Franca “Terra chiama Terra” che vi ha dedicato al tema anche una maratona radiofonica di tre ore). Sono stati ospitati tutti coloro che avevano una storia da raccontare sul graffito, quei colori, su quel muro. Ora restano solo ricordi. “Ma – prosegue l’associazione Terra Terra – è ancora Tempo di cambiare, appunto, ma per fare un passo avanti. Se già all’epoca della sua realizzazione, il graffito di Marcello Mansueto spinse Martina nel cuore della street art, così, dopo vent’anni, è tempo di innovare, di cercare ancora di essere avanguardia. Come associazione da sempre sensibile ai temi che riguardano i giovani e i loro bisogni, dal 2007 impegnata a creare alternative dal punto di vista culturale e sociale, raccogliamo l’appello lanciato durante la maratona radiofonica da un’ospite e proponiamo la realizzazione di un pannello su cui invitare un writer a ridare colore al muro, sostituendolo dopo un periodo con uno sempre nuovo. Troppi ricordi, infatti, troppe esperienze, troppe tappe di tante vite sono passati da lì e lo consideriamo per questo un monumento della storia recente di Martina Franca. L’apposizione di un pannello potrebbe risolvere le esigenze dei privati, tutelando il muro, ma anche il bisogno di punti di riferimento urbani per tutte le giovani generazioni. Non ci basta, infatti, pensare che tutto si esaurisca nel bianco del centro storico o coi trulli in campagna: la città è dei cittadini nella sua interezza ed è casa. Non chiediamo sostegno, ma condivisione del progetto. Chi ha voglia di percorrere questo pezzetto di strada con noi, può contattarci sia tramite la nostra mail: info@terraterra.eu, che tramite i nostri profili Facebook”.