Tommaso Caroli: “Resto in maggioranza se…”
L’avevamo definito come un “malpancista”, una figura critica nei confronti della maggioranza. E così è. Tommaso Caroli, consigliere comunale del MeP, parla dopo l’addio ufficiale di Martucci e chiarisce la sua posizione, destinata ad essere determinante per il proseguimento dell’amministrazione Ancona.
Caroli, cosa pensa delle parole dette dal consigliere Martucci il giorno di Pasquetta?
“Penso che siano parole giuste e la sua posizione critica era nota da tempo. E’chiaro che Martucci, in questo momento cerca di accelerare i tempi per avere la sua visibilità, ma il suo pensiero lo condivido. Il sindaco porta avanti un’azione politica che esclude i consiglieri e che induce la Giunta a prendere decisioni affrettate sulla scorta delle indicazioni date da qualche dirigente”.
Di che fretta parla?
“Della fretta che si è avuta nel portare avanti il famoso concorso, per esempio. Nessuna discussione è stata portata all’interno del consiglio comunale. Si è fatto tutto velocemente. E’ un modo di fare che non va bene e posizioni critiche in questo senso sono state assunte anche da parte del PD, che a quanto mi risulta è il partito del sindaco”.
Quale sarà la posizione di Tommaso Caroli? Farà parte della maggioranza o seguirà Martucci?
“Sono critico e lo dico da tempo, ma non mi affascina l’idea che la città venga commissariata. I recenti esempi ci dicono che sarebbe una sciagura per Martina. Penso a quello che è successo per l’appalto sui rifiuti e per la Soget. Resto in maggioranza a condizione che venga data dignità al consiglio comunale, che cambi il modo di amministrare, che si torni a discutere e che la discussione porti a fatti concreti. Continuerò a evidenziare le mie perplessità sull’operato di due dirigenti, la Merico e Mandina. Chiederò che venga fatta una verifica sul loro conto. Vedremo cosa accadrà. Il bilancio è vicino”.
Tecnicamente cosa succede? Può stare in maggioranza anche senza il suo capogruppo Martucci?
“Certo. Porto avanti le mie idee. Il nostro non è un partito è un movimento politico”.
Qual è la sua posizione nei confronti dell’assessore Lasorsa?
“Ci sono stati errori da parte di Pasquale e su questo argomento ci siamo confrontati e abbiamo discusso. Abbiamo avuto problemi di comunicazione tra la sua azione e il gruppo consiliare. Va detto che è oberato dalle tante deleghe e comunque sta portando avanti della azioni importanti, come la ZTL e il piano dei parcheggi”.
G. Fum.